La registrazione di una goccia d’acqua da un rubinetto che perde – la sua lentezza, il vuoto tra una goccia e l’altra, l’assenza di ambiente dovuta alla vicinanza alla goccia – ci è sembrata abbastanza paradigmatica di quel periodo. Ne proponiamo l’ascolto. Anzi vi chiediamo di scaricarla e riprodurla “in loop” col vostro telefono durante la vostra passeggiata per la città. Forse incontrerete altre gocce, forse no, forse neppure riuscirete a sentirle in mezzo ad un paesaggio sonoro tornato ad essere quello di sempre.